(ANSA) febbraio 2014
La nuova porta verso l'Asia e il suo mercato sconfinato, che può permettere al 'Made in Italy', dalla moda ai macchinari al legno, di vivere una seconda giovinezza e rigenerarsi incontrandosi con l'Oriente. E' il Vietnam, la nuova 'Eldorado' del Sud Est Asiatico, a cui le imprese italiane stanno cominciando a guardare con sempre maggiore interesse muovendosi insieme al 'sistema Italia' e all'Ue.
Non è infatti un caso che la prima tappa della nuova 'missione per la crescita' guidata dal vicepresidente della Commissione Ue Antonio Tajani sia stata proprio Città Ho Chi Minh, il cuore pulsante dell'economia vietnamita, con una crescita del Pil nel 2012 del 5,1% nonostante la crisi. E anche gli stessi scambi commerciali con l'Italia registrano un aumento costante, passando da 1,8 miliardi del 2011 (pari a +38% rispetto al 2010) ai 2,3 del 2012 (+13%), mentre per il 2013 si punta a chiudere sui 3 miliardi.