Sergio Mattarella è sbarcato ad Hanoi, capitale del Vietnam, per una visita ufficiale. Il presidente della Repubblica è accompagnato dal ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi ed è stato accolto dal vice ministro degli Affari esteri vietnamita Bui Thanh Son e dall’ambasciatore d’Italia ad Hanoi, Cecilia Piccioni.
Dopo aver incontrato il personale dell’ambasciata, Mattarella ha fatto visita alla comunità italiana di ‘Casa Italia’, centro di diffusione della lingua e della cultura italiana.
Nella giornata del 6 novembre Mattarella incontrerà il Presidente dell’Assemblea nazionale, Nguyen Sinh Hung, il Primo Ministro, Nguyen Tan Dung e il Segretario del Partito Comunista, Nguyen Phu Trong. Al Centro Internazionale dei Congressi avrà luogo il Pranzo di Stato.
Sabato 7 novembre mattina Mattarella deporrà una corona al Monumento degli Eroi Nazionali e successivamente al Mausoleo di Ho Chi Minh. Si trasferirà quindi a Città Ho Chi Minh: al Palazzo della Riunificazione incontrerà il Presidente del Comitato del Popolo, Le Hoang Quan. Domenica 8 novembre a Città Ho Chi Minh, il Capo dello Stato interverrà alla sessione istituzionale del “Dialogo Strategico Italia-Vietnam. Al termine, partirà per Jakarta dove inizierà la Visita di Stato nella Repubblica di Indonesia.
Questa visita ha lo scopo di rafforzare il partenariato strategico tra i due paesi in politica, diplomazia, economia, difesa, cultura, istruzione, scienza e tecnologia, turismo, per incoraggiare le imprese italiane a investire in Vietnam, per rafforzare la cooperazione bilaterale e le organizzazioni internazionali, nonché per discutere di questioni regionali e internazionali di interesse comune.
I rapporti politici tra il Vietnam e l’Italia si sono fortemente consolidate nel 1990.
Nel 2013, i due Paesi hanno stabilito una partnership strategica, in occasione della visita di Stato in Italia del segretario generale del Partito Comunista del Vietnam, Nguyen Phu Trong. Nel settembre 2013 è stato siglato un piano d’azione 2013-2014 per continuare la partnership strategica e discutere del periodo 2015-2016.
Il commercio bilaterale è passato da 3,5 miliardi di dollari a 4,08 miliardi nel 2013, 2014. Nel mese di agosto 2015, l’Italia contava 66 progetti di investimento in Vietnam. Diverse aziende italiane sono oggi effettivamente operanti nel paese, come ad esempio il gruppo petrolifero ENI, Piaggio, Bonfiglioli, Ariston, ecc
Anche la Cooperazione nella cultura e nell’istruzione ha buone prospettive. Ogni anno, il Ministero degli Esteri italiano in Vietnam concede borse di studio post-laurea. Il governo italiano ha collaborato con l’UNESCO per il restauro del santuario di My Son – patrimonio culturale mondiale.
Attualmente circa 4.000 Vietnamiti vivono in Italia.
I due Paesi rafforzeranno la loro cooperazione doganale. Il primo ministro del Vietnam Nguyen Tan Dung ha approvato il progetto di accordo di cooperazione e di assistenza amministrativa nel settore doganale tra i governi vietnamita e italiano. Il Primo Ministro ha delegato alla firma dell’accordo i funzionari del Ministero delle Finanze, per conto del governo vietnamita. La firma di questo documento permetterà di migliorare lo status giuridico e l’efficacia delle attività di cooperazione tra i due governi e di promuovere gli uffici doganali dei due paesi nello scambio di informazioni e nell’ assistenza reciproca per la lotta contro i crimini.
05 novembre 2015
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03:16 – Reuters/VNA/CVN
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