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FAQ – Viaggiare in Vietnam

Qual è il periodo migliore per viaggiare in Vietnam?

Per recarsi in Vietnam a scopo turistico non esiste un periodo migliore di un altro. Quando una regione è piovosa, fredda o afosa, ve n’è sempre un’altra in cui il tempo è sereno e il clima godibile.

Il Vietnam è una nazione in forte e costante mutamento, ideale per viaggi lunghi e brevi, così come per progetti di lavoro o investimento. Le stagioni in Vietnam sono quattro nella parte settentrionale, due nella parte meridionale. Il clima varia da regione a regione, rendendo possibile visitare il Vietnam in qualsiasi momento dell’anno.

Il Capodanno lunare (Tet) rappresenta un motivo per visitare il Paese oppure, al contrario, per decidere di rimandare il viaggio ad un altro momento, trattandosi di una festività affascinante che coinvolge tutta la popolazione [che, in quel periodo, va in vacanza]. Il Têt, il Capodanno lunare vietnamita – una festa mobile che cade fra fine gennaio e inizio di febbraio ed è un po’ come i nostri Natale, Capodanno e Pasqua messi insieme; gli spostamenti (anche quelli verso l’estero), in questo periodo, diventano veramente difficili, gli alberghi sono affollati e molti esercizi commerciali restano chiusi. E’ pur vero che, con l’incremento del turismo nel paese, si registra una inversione di tendenza.

È sicuro viaggiare in Vietnam?

Sì, Il Vietnam è un luogo sicuro e di pace. Il governo è stabile e la gente è aperta, gentile e cordiale.

Com’è l’assistenza sanitaria nel paese?

L’assistenza sanitaria prestata dalle strutture ospedaliere pubbliche vietnamite è discreta. Ad Hanoi e Città Ho Chi Minh esistono ospedali privati in grado di fornire un’assistenza di livello sufficiente, quanto meno in alcuni settori (ostetricia, medicina generale, analisi di laboratorio). A queste strutture è opportuno rivolgersi per prestazioni di pronto soccorso, anche se le tariffe sono piuttosto alte e debbono pagarsi in anticipo. Per l’acquisto di medicinali, occorre rivolgersi a farmacie affidabili e di provata serietà.

Quali sono le principali precauzioni sanitarie che conviene adottare?

L’acqua non è potabile solo in alcune zone del Paese; si raccomanda pertanto di bere solo acqua imbottigliata e mangiare preferibilmente frutta sbucciata, evitando le verdure crude ed il ghiaccio nelle bevande – salvo che nei ristoranti cittadini di qualità. Nel caso in cui si intraprenda un percorso particolare, in aree remote, o per chi prevede di fermarsi a lungo nel paese, eventuali vaccinazioni contro il tifo, l’epatite A, l’epatite B, nonché tetano, difterite ed encefalite giapponese, sono da considerare a titolo cautelativo. Poiché non esistono vaccini efficaci né contro la malaria né contro la dengue (seppur i rischi di contrarre tali malattie sono estremamente limitati e circoscritti ad aree specifiche) occorre adottare, durante la permanenza nel Paese, misure preventive contro le punture di zanzara.

Maggiori informazioni possono essere reperite presso la propria ASL o consultando il sito del Ministero della Salute (www.ministerosalute.it) o dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (www.who.int/csr/don).

Quali mezzi permettono di viaggiare in Vietnam?

Gli spostamenti su lunghe distanze all’interno del Paese si effettuano per lo più in aereo con la compagnia di bandiera Vietnam Airlines a prezzi contenuti. I treni sono lenti e scarsamente confortevoli, salvo alcune eccezioni. Per brevi distanze ed escursioni entro i trenta chilometri, è relativamente economico l’uso del taxi, ma la velocità media è molto ridotta e non supera i 50 km/h. E’ possibile noleggiare vetture solo con autista. Per gli spostamenti in città si possono usare i taxi, numerosi ed economici, i moto-taxi (si sale dietro al guidatore) e i cyclo (la versione locale del risciò). Si raccomanda tuttavia di negoziare la tariffa in anticipo per evitare spiacevoli discussioni al termine della corsa. Nelle principali città sono in aumento i servizi di autobus.  E’ molto facile ed economico noleggiare motocicli.

A cosa è necessario prestare attenzione durante gli spostamenti?

Le Autorità vietnamite possono limitare l’accesso ad alcune zone del Paese per motivi di ordine pubblico e sicurezza interna. Le zone ad accesso limitato includono aree d’interesse militare, di confine e luoghi di particolare rilevanza politica, economica e culturale: ad esempio, vi rientrano alcune zone abitate da minoranze etniche negli Altipiani Centrali (province di Dak Lak, Gia Lai e Kon Tum). Le zone ad accesso limitato sono segnalate con cartelli con la scritta “Khu vuc cam” o “Dia diem cam”. Esse possono essere visitate da stranieri solo se in possesso di autorizzazione rilasciata dall’Autorità di Immigrazione presso il Ministero di Pubblica Sicurezza, o dalla corrispondente entità provinciale.

Le condizioni della rete stradale, l’alta densità del traffico di veicoli, il mancato rispetto delle basilari regole di condotta alla guida e la carenza di manutenzione dei mezzi circolanti rendono gli incidenti stradali dei fenomeni a cui prestare massima attenzione in Vietnam. Si consiglia pertanto il ricorso a taxi o autisti privati e di evitare di guidare veicoli nelle ore notturne. Per i motociclisti è obbligatorio l’uso del casco. Anche i pedoni devono prestare la massima attenzione: il modo migliore per attraversare la strada è quello di mantenere un passo costante evitando accelerazioni improvvise.

Il recente verificarsi d’incidenti su battelli in servizio di navigazione turistica, suggerisce di verificare con massima prudenza e attenzione l’affidabilità dei tour operators e diffidare di proposte di crociere che presentino costi eccessivamente contenuti.

Potrei incontrare difficoltà a relazionarmi con la popolazione vietnamita?

Visitare il Paese nel rispetto delle regole locali garantisce un soggiorno semplice e di qualità a tutti i viaggiatori. La popolazione locale, laboriosa e ospitale, costituisce forse una delle principali caratteristiche che fanno di questo Paese una meta amata, dove, a seguito di un primo viaggio, i turisti fanno ritorno regolarmente.

Quali sono le principali attrazioni in Vietnam?

Il Vietnam è come una serie di cartoline in movimento, con numerose città Patrimonio  dell’Unesco,  una  varietà  estrema  di  paesaggi, siti naturali di rara bellezza, giardini, mercati, templi, antiche vestigia, laghi e corsi d’acqua, cascate, spiagge e mare, montagne e colline, ma soprattutto, oltre  all’attrattiva  dei luoghi  storici, il Vietnam  regala  ai  visitatori  un  popolo  colto  ed  ospitale  e  la  vita quotidiana della sua gente che si esprime innanzitutto all’aperto – nelle città come nelle campagne.

Paesaggio, Storia e Cultura costituiscono un valido elemento di attrazione: se l’esperienza nazionale vietnamita è preservata e raccontata nei musei e sono numerosi i monumenti, antichi o moderni, l’intima spiritualità del Vietnam può essere scoperta nei templi, nelle pagode, nelle case comuni di ogni villaggio e all’interno della cortina di bambù che protegge la vita delle comunità contadine.  Qui prende vita una produzione artigianale di grande pregio.

L’estrema varietà di popolazioni residenti sul territorio – il Vietnam è un vero e proprio “crogiuolo etnico”, con cinquantatré popoli, accanto al popolo maggioritario dei Kinh – i vietnamiti propriamente detti -, conferiscono al Paese ulteriore ricchezza culturale.

Il Vietnam, inoltre, è un Paese dalla natura lussureggiante, grazie alla situazione climatica che influenza e ritma la vita quotidiana del Paese, segnata dall’intimo legame del contadino vietnamita con la sua terra.

Quanto costa una guida in italiano?

Si consiglia di rivolgersi all’Università di Ha Noi, che negli ultimi anni ha varato un progetto per offrire guide gratuite. Sono oramai abbastanza numerose le agenzie locali che dispongono di guide parlanti italiano.

Cosa è meglio portare in valigia?

In valigia è consigliato portare sempre sandali, scarpe sportive, infradito, occhiali da sole, cappelli, crema da sole e repellente per insetti. In escursioni, potreste mettere i vestiti leggeri come magliette, corti pantaloni, giacche sottili e gonne. Quando visitate i siti religiosi come templi e pagode vi raccomandiamo di indossare pantaloni lunghi e magliette con maniche e togliere cappelli e calzature.

In Vietnam il voltaggio è di 220 V con una frequenza di 50 Hz. Sono consigliate le prese

Americana a 2 contatti o Europea a 2 poli.

È necessario avere un’assicurazione prima di partire?

Suggeriamo  a  tutti  coloro  che  sono  in  procinto  di  recarsi  temporaneamente  in  Vietnam,  nel  loro  stesso interesse, di munirsi della Tessera Europea d’Assicurazione Malattia (TEAM), per viaggi in Paesi dell’UE, o, per viaggi extra UE, di un’assicurazione sanitaria con un adeguato massimale, tale da coprire non solo le spese di cure mediche e terapie effettuate presso strutture ospedaliere e sanitarie locali, ma anche l’eventuale trasferimento aereo in un altro Paese o il rimpatrio del malato, nei casi più gravi anche per mezzo di aero-ambulanza.

In caso di viaggi turistici organizzati, suggeriamo di controllare attentamente il contenuto delle assicurazioni sanitarie comprese nei pacchetti di viaggio e, in assenza di garanzie adeguate; consigliamo fortemente di stipulare polizze assicurative sanitarie individuali.

Gli standard medico-sanitari locali sono diversi da quelli europei e spesso le strutture private presentano costi molto elevati per ogni tipo di assistenza, cura o prestazione erogata. Occorre ricordare che le Rappresentanze diplomatico-consolari  italiane  all’estero,  pur  fornendo  l’assistenza  necessaria,  non  possono  sostenere  né garantire pagamenti diretti di carattere privato; soltanto nei casi più gravi ed urgenti, esse possono concedere ai  connazionali  non  residenti  nella  circoscrizione  consolare  e versare in  situazione  di  indigenza  dei prestiti con promessa di restituzione, che dovranno essere, comunque, rimborsati allo Stato dopo il rientro in Italia.

Dove posso trovare informazioni sull’assistenza sanitaria all’estero?

Per ottenere informazioni di carattere generale sull’assistenza sanitaria all’estero, si rinvia al sito del Ministero della Salute, evidenziando in particolare il servizio “Se Parto per…” che permette di avere informazioni sul diritto o meno all’assistenza sanitaria durante un soggiorno o la residenza in un qualsiasi Paese del mondo.

Sono necessari vaccini prima della partenza?

No, non bisogna fare vaccinazioni particolari per viaggiare in Vietnam.

È obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla solo per i viaggiatori provenienti da zone infette (alcuni Paesi dell’Africa e dell’America Latina). Poiché la febbre gialla in Vietnam non è considerata endemica, la vaccinazione per chi parte dall’Italia non è necessaria.

Posso portare medicinali in Vietnam?

Sì, ma è consigliabile in piccole quantità e ad uso personale con certificazione medica.

Posso guidare un veicolo in Vietnam?

La patente di guida italiana non è valida per condurre veicoli in Vietnam, ma può essere convertita in una patente locale solo con permesso di residenza di almeno 3 mesi e dopo una lunga procedura. Il Vietnam fa riferimento alla convenzione di Vienna, in base ai dispositivi del 1968 e successive modifiche [2011]. Riferirsi dunque alle autorità italiane per il rilascio della patente internazionale e a quelle vietnamite, una volta sul posto. E’ anche possibile affittare una moto in loco.

Non è comunque consigliabile guidare un’automobile o una moto in Vietnam. Può rivelarsi molto rischioso per i non avvezzi al traffico delle grandi città straniere. Si consiglia quindi di ricorrere a veicoli condotti da autista locale.

Quali beni devono essere dichiarati prima di entrare in Vietnam?

All’arrivo in Vietnam, ai viaggiatori potrebbe essere richiesto di compilare una dichiarazione doganale su un apposito modulo, consegnato prima dell’arrivo in aeroporto o disponibile ai posti di frontiera. Una volta vistata e timbrata, tale dichiarazione dovrà essere conservata sino al momento dell’uscita del Paese, quando dovrà essere riconsegnata alle Autorità doganali. Somme di denaro contante superiori a 7000 USD vanno dichiarate. È necessario dichiarare all’arrivo anche l’eventuale possesso di metalli preziosi, gioielli, macchine fotografiche e apparecchiature elettroniche. Il bagaglio può essere ispezionato senza preavviso e senza autorizzazione. Le autorità doganali, ai sensi della vigente normativa locale, possono procedere al sequestro di documenti, cassette audio e video, compact disc, dvd e libri ritenuti di carattere politico, religioso o pornografico. In quest’ultimo caso può anche essere applicata una cospicua sanzione pecuniaria.

La legge vietnamita pone restrizioni all’esportazione di antichità e gli oggetti acquistati possono essere oggetto di sequestro al momento della partenza. Per tali tipologie di beni occorre richiedere un’apposita autorizzazione al Ministero della Cultura vietnamita. È vietata l’importazione di qualsiasi tipo di arma o parte di essa e di relative munizioni.

Esiste il servizio Wifi?

Sì. Internet (incluso il Wifi) è vastamente diffuso in tutto il Paese. Nella maggior parte delle località sono disponibili Internet Caffè, con accesso a terminali a prezzi molto contenuti.

Dove posso cambiare i contanti?

Il Dong vietnamita non è convertibile in Italia.

È possibile utilizzare Carta di Credito e Bancomat?

Sì. E’ diffuso l’utilizzo delle carte di credito (Visa, Master Card, American Express, Maestro), soprattutto nei grandi alberghi, nei ristoranti con clientela internazionale, negli esercizi commerciali di fascia medio-alta e per il servizio taxi delle principali compagnie. Ai pagamenti effettuati con le carte di credito viene spesso applicata una commissione aggiuntiva che si attesta attorno a un minimo compreso tra il 2 ed il 5 %. Possono essere utilizzati anche i traveller’s cheques e nelle principali città è possibile effettuare prelievi di contante con carta di credito presso un numero crescente di sportelli automatici.

È possibile effettuare telefonate dal Vietnam?

Certamente. La copertura per telefoni cellulari GSM a 900 mhz è soddisfacente nelle maggiori città del Paese e nelle zone costiere. E’ attivo ma non sempre affidabile, il servizio di roaming internazionale per le utenze dei principali operatori italiani anche se con costi particolarmente elevati. Sono facilmente reperibili schede ricaricabili vietnamite a costi contenuti, che consentono di effettuare chiamate verso l’Italia con tariffe molto ridotte.

Prefissi: 0084-24 per Hanoi; 0084-28 per Ho Chi Minh City.