Ordinamento politico
Il Vietnam è suddiviso in 8 regioni, 59 province e 5 municipalità:
- Hà Nội, la capitale, che sorge al centro del Fiume Rosso, conta più di 3 milioni di abitanti ed è un importante centro commerciale e industriale
- Hồ Chí Minh, nota in passato come Sài Gòn, oggi conta quasi 6 milioni di abitanti ed è un importante centro commerciale
- Hải Phòng
- Cần Thơ
- Đà nẳng
La Costituzione del Vietnam è entrata in vigore nel 1992 e assegna al partito comunista il ruolo di guida all’interno della società vietnamita. La forma di governo è di stato socialista unicamerale.
Il potere legislativo è delegato all’Assemblea Nazionale, che elegge il Primo Ministro, il Presidente dell’Assemblea Nazionale e il Presidente della Repubblica.
La politica estera vietnamita è aperta verso tutti i paesi del mondo.
Si sono ristabilite relazioni commerciali e diplomatiche in tutti i continenti.
In Vietnam tutte le scuole sono state nazionalizzate dopo la riunificazione del paese e l’istruzione è stata resa obbligatoria e gratuita. Il tasso di alfabetizzazione della popolazione adulta è molto alto (94%).
La vita culturale del Vietnam ha subito le influenze cinesi fino alla dominazione francese del XIX secolo, che ha introdotto nel paese elementi della cultura occidentale.
Il 90% della popolazione ha accesso al sistema sanitario nazionale, dato elevato rispetto ad altri paesi in via di sviluppo.
Popoli e culture
La grande varietà dei paesaggi naturali del Vietnam permette una vasta gamma di offerta di turistica, a diverse latitudini e con diversi climi; il Nord, in linea generale, è l’area che concede la possibilità di un più elevata diversificazione. La stessa varietà si registra in relazione alla densità della popolazione, con l’opzione della scelta fra incantevoli resorts in territori incontaminati o l’affascinante e caotica metropoli del Sud, Città Ho Chi Minh.
Storia e Cultura costituiscono un ulteriore elemento di attrazione: se l’esperienza nazionale vietnamita è preservata e raccontata nei musei e sono numerosi i monumenti, antichi e moderni, l’intima spiritualità del laico Vietnam si disvela nei templi, nelle pagode, nelle case comuni di ogni villaggio e, all’interno della cortina di bambù che protegge la vita delle comunità contadine, dove prende vita una produzione artigianale di grande pregio.
L’estrema varietà di popolazioni residenti sul territorio – il Vietnam è un vero e proprio “crogiuolo etnico”, con cinquantatré popoli, accanto al popolo maggioritario dei Kinh, i vietnamiti propriamente detti -, conferisce al Paese ulteriore ricchezza culturale. La stabilità del paese e il ferreo controllo del territorio da parte dello stato rendono questo paese uno dei più sicuri per il turista, sia straniero sia domestico.
Tradizione e modernità
Il Vietnam ancor oggi regala immagini di un tempo passato: fanciulli alle prese con le anatre da accudire, uomini adagiati su bufali d’acqua e donne dai cappelli conici, al lavoro nelle risaie, barbieri di strada e riparatori di biciclette. Dalla splendida architettura coloniale francese di Hanoi, con il vecchio quartiere alle vivaci strade di Saigon, dalla Baia di Halong, unica al mondo ai centri storici di Hue e Hoi An; dalle marionette acquatiche della capitale al Colle delle Nuvole che separa due distinte aree climatiche, dal delta del Mekong alle colline terrazzate di Sapa, il Vietnam mette a disposizione monumenti, storia e una popolazione sorridente e fiera.
Il centro di Hanoi – che si può visitare in cyclo-pousse, una sorta di risciò trainato da un ciclista – ospita il quartiere delle trentasei strade, ove ogni strada è dedicata a uno specifico mestiere: la via del ferro, dei bottoni, delle scarpe, ma anche dei parapioggia e dei ventagli e così via. Ricco di caffetterie e ritrovi alla moda, il centro cittadino regala una vita movimentata e densa di attrattive. A circa sessanta chilometri dalla capitale si trova la Pagoda dei Profumi: luogo mistico e suggestivo; da Hanoi in poche ore si può raggiungere La Baia di Ha Long – che si può esplorare su giunche tradizionali con possibilità di pernottamento.
V’è anche una Baia di Ha Long “terrestre”: Tam Coc con i suoi templi sacri. Nella zona del vecchio confine si possono visitare i siti militari, nella prospettiva vietnamita di quella che viene chiamata “la guerra americana”: Hamburger Hill, Khe Sanh e i tunnels di Vinh Moc, dove, al tempo della guerra, un intero villaggio, per sfuggire ai bombardamenti, visse e operò nel sottosuolo.
Nel cuore della parte centrale del Paese, Hoi an, antico emporio sul mare, è una città con uno splendido villaggio tradizionale nell’entroterra. Oltre al cibo locale e ai numerosi ritrovi che si affacciano sul fiume Thu Bon, qui è di tradizione la sartoria. Da Nang è il paradiso di diving e snorkeling; a sud, il Delta del Mekong è offre la vitalità di un immenso agglomerato di commerci che si estendono sul mare. Numerosissimi sono i musei di Hanoi – fra cui spiccano il Museo di Storia e il Museo Etnografico – e di Città Ho Chi Minh; sono dedicati alla brillante civiltà vietnamita, alle belle arti e perfino alle donne del Vietnam; senza dimenticare il più grande museo di Arte Champa al mondo, sito a Da Nang.
Un Paese di Pace
Il Vietnam è un luogo sicuro e di pace. Il governo è stabile e la gente è aperta, gentile e cordiale. La popolazione costituisce forse una delle principali caratteristiche che fanno di questo Paese una meta amata, dove, a seguito di un primo viaggio, i turisti tornano regolarmente. Il Vietnam è una nazione in forte e costante mutamento, ideale per viaggi lunghi e brevi, così come per un progetto di lavoro o investimento.
Le stagioni in Vietnam sono quattro nella parte settentrionale, due nella parte meridionale. Il clima varia da regione a regione, rendendo possibile visitare il Vietnam in qualsiasi momento dell’anno. Il Capodanno lunare (Tet) intorno alla fine di gennaio/inizio febbraio rappresenta un motivo per visitare il Paese oppure, al contrario, per decidere di rimandare il viaggio ad un altro momento, trattandosi di una ricorrenza affascinante che coinvolge tutta la popolazione, che, in quel periodo, va in vacanza.